Roma, 23 aprile 2014 – “Un intervento dovuto in appoggio ai bisogni della piccola e media imprenditoria. Ho chiesto e ottenuto un impegno da parte del governo ad adottare eventuali modifiche normative volte a rivedere il limite massimo di contratti a tempo determinato stipulabili dalle piccole e medie imprese”. Così il deputato del PSI, Oreste Pastorelli, ha commentato l’approvazione dell’ordine del giorno da lui stesso presentato al governo per chiedere la modifica dell’art. 1, 1° comma del D.L. 34/14.
“Il limite precedentemente fissato al 20 per cento risultava adatto per realtà produttive più grandi come tutela del lavoro, ma penalizzante per le piccole imprese che faticano a sopravvivere”, ha spiegato Pastorelli sottolineando che “con il mio intervento ho spinto il Governo a prendere un impegno importante a valutare gli effetti applicativi della disposizione richiamata in premessa al fine di adottare eventuali modifiche che permetterebbero a un gran numero di datori di lavoro, e quindi di lavoratori, di concludere contratti a tempo determinato, favorendo la creazione di posti di lavoro e la crescita dell’economia”.